+ UN AMICO COMUNE

Nel prossimo quinquennio, proseguiremo il progetto per un Comune più accessibile ed efficiente. Per l’ulteriore semplificazione della burocrazia, informatizzeremo gli uffici ed erogheremo più servizi online; doteremo diverse zone della città di touch screen e implementeremo gli sportelli al pubblico già operanti.

A garantire maggiore trasparenza, organizzeremo le risorse umane a disposizione attorno alle priorità dell’Amministrazione, dunque investiremo in modo consistente nell’assunzione di nuovi operai, vigili urbani e assistenti sociali; attiveremo il Bilancio Sociale, uno strumento essenziale per controllare la destinazione delle risorse investite. Indirizzeremo le scelte di gestione dei servizi pubblici nei termini di qualità ed economicità, con particolare attenzione agli enti controllati o partecipati dal Comune. Non da ultimo, offriremo ai cittadini la possibilità, nei limiti delle competenze del Comune, di sostituire alcune sanzioni con lavori di utilità pubblica.

Incentiveremo la partecipazione all’attività politica della comunità potenziando le Assemblee di Zona, attivando spazi formativi sugli strumenti di democrazia diretta esistenti e inaugurandone di nuovi - come il Bilancio Partecipativo, che permetterà ai cittadini di scegliere i progetti su cui indirizzare parte delle risorse del Comune.

Per la nostra sicurezza, attiveremo nuove telecamere presso le strutture pubbliche, lungo strade e zone a rischio; potenzieremo la pubblica illuminazione e agevoleremo i privati nell’acquisto di dispositivi di videosorveglianza. Istituiremo l’assistente civico volontario e il servizio civile municipale retribuito per i giovani fino a 30 anni.

+ SCUOLA

Fintanto che saremo alla guida della città, continueremo a dare all’istruzione di ogni grado la massima attenzione. Per questo, dopo i concreti interventi dei primi cinque anni, non smetteremo di essere innovativi e d’esempio per altri Comuni.

Porteremo avanti l’importante lavoro di miglioramento degli ambienti scolastici estendendo l’insonorizzazione delle aule mensa; istituendo l’apertura pomeridiana della nostra unica scuola superiore, il Liceo Galileo Chini, per farne un luogo propositivo di incontro culturale; ideando un calendario di attività pomeridiane non solo didattiche, ma anche aggregative e ricreative, e dotandoci per questo di nuovi scuolabus dedicati al trasporto degli allunni residenti nelle frazioni collinari.

Per difendere l’alta qualità dei nostri servizi scolastici, ideeremo un evento annuale di richiamo nazionale per l’aggiornamento sui metodi d’insegnamento; censiremo e premieremo gli studi e le carriere meritevoli dei giovani Camaioresi fuori-sede; avvieremo la costruzione del nuovo Polo Scolastico Camaiore Centro; istituiremo una rete pubblica di cooperazione con accademie, Centri per l’Impiego, Camere di Commercio e imprese per agevolare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

+ CULTURA

Dopo aver introdotto nuove importanti manifestazioni, dato lustro alle tradizioni popolari e costruito nuovi spazi culturali e d’intrattenimento, vogliamo raccogliere i frutti della nostra politica e rendere Camaiore testimone di un inedito fermento.

Continueremo ad attrarre importanti donazioni e inaugureremo nuovi spazi per accoglierne permanentemente le esposizioni.

Il Teatro dell’Olivo, il Civico Museo Archeologico e il nuovo Cinema Borsalino diverranno luoghi di formazione artistica, teatrale, musicale e cinematografica di cui le nostre scuole e associazioni saranno protagoniste.

Continueremo a lavorare per fornire sedi operative e d’incontro a tutte le realtà associative locali e, attraverso il neo-nato Ufficio Fondi Europei, ricercheremo i finanziamenti necessari per dare nuova vita a Villa Murabito, Palazzo Littorio, alla Chiesa di Gello, Villa Le Pianore e alle Scuderie Borbone - strutture che intendiamo acquisire al patrimonio e all’uso pubblico e associativo.

+ BENESSERE SOCIALE

Per continuare a poter garantire un aiuto a chiunque ne abbia bisogno, manterremo alto il nostro impegno per la giustizia sociale, attivando controlli ancora più efficaci per rilevare le situazioni di reale bisogno e intervenendo per restituire l’autonomia. Oltre a proseguire il lavoro sull’edilizia popolare, aderiremo alla Fondazione Casa e creeremo un sistema di auto-costruzione e recupero degli alloggi in disuso, da destinare a persone sole e senza fissa dimora per periodi di tempo socialmente assistiti. Attiveremo programmi di coabitazione e daremo consistenti agevolazioni a quanti metteranno i propri alloggi a disposizione dell’emergenza abitativa.

Per gli anziani, attiveremo nuovi servizi di assistenza personale, progetteremo nuovi centri di aggregazione e attiveremo bus sociali per garantire a tutti di raggiungerli in autonomia; daremo vita ai loro Laboratori delle Arti e dei Mestieri rivolti alla collettività e creeremo orti urbani di libero accesso in zone adeguate, come il Magazzeno e il giardino murato del San Francesco.

Creeremo un consultorio per offrire assistenza sanitaria e psicologica alle madri sole con figli, e attiveremo nuovi sistemi di controllo per garantire l’accesso rapido alle prestazioni sanitarie. Avvieremo importanti collaborazioni con le tante realtà sociali per migliorare i servizi e promuovere il volontariato. Creeremo reti di incontri, servizi ed eventi per fornire alle famiglie supporto specializzato ai fenomeni di bullismo, disturbo alimentare, abuso di alcool e droghe e gioco d’azzardo.

Porteremo avanti il nostro progetto di micro-accoglienza sostenibile, garantendo che chi gestisce il progetto sappia controllare l’integrazione e la legalità.

Con riguardo al lavoro, ricorreremo alle Politiche Attive del Lavoro per condizionare i contributi del Sociale a percorsi di inserimento lavorativo; inserire clausole sociali nelle gare pubbliche; potenziare i servizi offerti dall’Informagiovani; attrarre attività imprenditoriali innovative attraverso incentivi, sgravi e minor burocrazia. Forniremo agevolazioni sulle imposte locali a imprese produttive e trasparenti che si insedino sul territorio impegnandosi a restare almeno cinque anni, e istituiremo un fondo per occupare in lavori di utilità sociale i cittadini temporaneamente senza lavoro.

Per lo sport, stileremo un piano d’interventi straordinari sugli impianti; attrezzeremo gli spazi esterni alle scuole per farne aree sportive; daremo vita ai percorsi Diecimila Passi per footing e jogging e faremo del Magazzeno la nuova Cittadella dello Sport e del Benessere all’aria aperta, dotandola di strutture a impatto ambientale zero.

+ URBANISTICA E INFRASTRUTTURE

Gli investimenti per il recupero e la manutenzione di ambiente e luoghi, storici e recenti, saranno una priorità dell’azione amministrativa, tesa a valorizzare il patrimonio esistente, fornire occasioni di lavoro e incentivare lo sviluppo economico.

Ci occuperemo del recupero di proprietà strategiche, sia pubbliche (ex fattoria Benelli, Arlecchino, Villa Murabito, Mulino di Candalla, Chiesa di Gello, Chiesa di Campallorzo, Centro Civico "Aldo Moro" e Magazzeno, tra le tante) che private (Villa Le Pianore, ex Officina FIAT di Camaiore, ex deposito F.lli Lazzi, ex Cinema Argentina e alberghi dismessi).

Conclusi lo studio e la sperimentazione, siamo ansiosi di attuare il nostro progetto per la rinascita della centralissima piazza XXIX Maggio: ispirandoci alla sua storica funzione aggregativa e commerciale, il recupero di Palazzo Littorio in chiave culturale e associativa e la completa ridefinizione della piazza doneranno alla città uno spazio urbano rigenerato, verde e ampiamente fruibile ai pedoni grazie a una definitiva organizzazione del traffico stradale, anch’esso vitale per il commercio.

Nuovi progetti che tengano conto di tutte le categorie e condizioni miglioreranno la qualità della vita di tutti: innoveremo le reti tecnologiche e svilupperemo una rete di collegamenti mare-monti e nell’entroterra, fra borghi e colline. In linea con l’attività finora svolta, sentieri, piste ciclabili, urbanizzazioni e messe in sicurezza dei tratti stradali continueranno a essere protagonisti della programmazione annuale.

+ AMBIENTE

L’incredibile varietà dei nostri ambienti naturali e dei luoghi storici costituisce senza dubbio un patrimonio inestimabile, da salvaguardare e rivalutare.

Dopo i numerosi interventi riqualificativi, come quelli del Parco della Peschiera e di Bussoladomani, vogliamo spingere l’acceleratore verso il compimento di una serie di obiettivi sempre più vicini: il ripopolamento delle colline; l’affermazione di stili di vita che tutelino la salute e il benessere; l’attrazione della residenzialità come mezzo per mantenere il il decoro e la fruibilità degli spazi; il progetto Rifiuti Zero 2020, che realizzeremo mediante l’adozione e la promozione delle buone pratiche.

L’eliminazione del materiale usa e getta dai luoghi pubblici, l’introduzione di servizi per la fornitura di bevande alla spina, l’intercettazione e la ridistribuzione delle eccedenze alimentari verso i bisognosi produrranno le risorse necessarie per finanziare l’ulteriore estensione del servizio di raccolta differenziata.

Per implementare la cura del territorio e degli spazi pubblici, riteniamo essenziale e doverosa la partecipazione di tutti: la collaborazione con il Consorzio di Bonifica per la cura ordinaria del suolo; l’attività di segnalazione dei Garanti di Zona nell’ambito del decoro urbano; le iniziative di educazione civica finalizzate al rispetto dei beni comuni e l’introduzione di sanzioni contro i comportamenti lesivi; la realizzazione di ulteriori spazi pedonali attrezzati nel centro storico e nelle frazioni.

Tra le novità più innovative e immediate, vi è l’adesione al servizio Decoro Urbano, uno strumento online attraverso cui tutti potranno segnalare i disservizi e seguirne la risoluzione in tempo reale.

Per la tutela delle zone collinari e montane, dunque del patrimonio agro-forestale, ci impegneremo nella progressiva messa in sicurezza del territorio, oltreché nella sistemazione di spazi verdi per la fruizione quotidiana e nella realizzazione di nuovi percorsi pedonali e ciclabili che ne consentano l’ecosostenibilità.

Capofila di questa serie di interventi di rivalorizzazione ambientale, sarà il nostro progetto per un nuovo Parco della Badia di Camaiore - che collegherà il sito monumentale al Parco della Rimembranza creando un’unica area urbana pedonale attrezzata per le attività all’aperto - e la riqualificazione dell’area verde lungo il viale Kennedy di Lido.

+ VIVERE IN COLLINA

Preservare la vitalità delle nostre colline significa anzitutto garantire loro adeguati servizi pubblici. La consapevolezza dei fenomeni sociali in corso e la necessità di tutelare l’identità dei luoghi ci ha decisi a introdurre nell’apparato amministrativo una figura del tutto nuova, delegata allo sviluppo delle frazioni collinari.

L’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta raggiungerà le realtà collinari senza alcun incremento dell’imposta e permetterà di pervenire in tempi brevi al sistema paghi quanto produci. La rete di illuminazione pubblica sarà fortemente potenziata mediante l’introduzione di nuovi punti luce, l’acquisizione e la sostituzione di quelli ancora gestiti da terzi, e la loro ridistribuzione funzionale alla sicurezza e alla valorizzazione paesaggistica. Proseguiremo l’adeguamento delle reti di servizio e, come previsto dal nuovo Piano Strutturale, daremo seguito alla progettazione e alla ricerca di finanziamenti pubblici per realizzare impianti di teleriscaldamento.

Continueremo a difendere e implementare i servizi dedicati ai cittadini delle frazioni, richiedendo alle aziende di mobilità il rapido potenziamento del trasporto pubblico e attivando piattaforme per la gestione di sistemi di trasporto collettivo; stipuleremo accordi coi gestori telefonici per estendere la copertura della rete internet e mobile e non smetteremo di tutelare le piccole realtà scolastiche, definendo le modalità di realizzazione di nuovi servizi per l’infanzia: un asilo nido per le Seimiglia e diverse aree gioco per favorire l’aggregazione dei bambini.

Salvaguarderemo gli esercizi al pubblico estendendo loro gli aiuti fiscali già introdotti, assicureremo un sostegno concreto alle attività artigianali, agricole e commerciali e istituiremo il Centro Commerciale Naturale delle frazioni collinari.

+ TURISMO E SVILUPPO

La straordinaria crescita del turismo destagionalizzato sulla costa e nell’entroterra ha offerto ai nostri commercianti e imprenditori un’ottima occasione di crescita e lavoro. Per questo motivo continueremo ad attrarre iniziative culturali e d’intrattenimento di ampio richiamo, a costruire nuovi spazi pubblici per l’aggregazione e lo spettacolo, migliorare il decoro e la vivibilità dei luoghi nevralgici implementando la copertura wireless, e investire nella promozione di Camaiore e della sua offerta.

Il recupero delle proprietà strategiche - tra le quali la nuova Cittadella dello Sport al Magazzeno, il mulino di Candalla e l’ex deposito F.lli Lazzi - si aggiungerà alle riqualificazioni già eseguite per l’entusiasmante rilancio di aree degradate come Bussoladomani. Una nuova rete di collegamenti, percorsi ciclopedonali e spazi per lo svago e l’attività sportiva in collina e montagna miglioreranno inoltre la nostra quotidianità e amplieranno l’offerta turistica.

L’iniziativa imprenditoriale sarà incentivata mediante un piano di sostegno alle attività economiche che offrano occasioni di lavoro e rispettino la sostenibilità ambientale; l’adozione della Pianificazione Funzionale e del Marketing Urbano per promuovere il piccolo commercio e il commercio di vicinato; l’incentivazione del mercato a Km zero e il sostegno all’agricoltura biologica, biodinamica e sinergica. Attraverso l’Unione dei Comuni della Versilia, elaboreremo infine un piano d’investimenti riconosciuto dalla Regione Toscana per la completa riqualificazione del nostro Mercato Ortofrutticolo: struttura, logistica e servizi saranno rinnovati per donargli lustro e farne un assoluto punto di riferimento per la costa Versiliese e Apuana.